III.Capitolo 6. Ludwig Mies Van Der Rohe, IIT campus, Chicago, 1938
"..lascia la Germania per diventare il direttore dell’Illinois Institute of Technology di Chicago con l’incarico di progettare il piano d’insieme del nuovo campus e diversi dei suoi edifici. Con questo progetto statunitense si consuma un arretramento sensibile e drammatico della sua ricerca. Proprio chi aveva compreso come realizzare in un insieme interagente e continuo lo spazio interno e quello esterno abbandona..."
III.Capitolo 13. Ludwig Mies Van Der Rohe, Stadt Gallery Berlino 1962-1963
"..Su questa strada Mies non può che inseguire archetipi antichi, come quello del tempio basamentale della sua StatGalerie, che realizza in una Berlino che ora interpreta attraverso il neoclassicismo di Schinkel ..."
VII.Capitolo 7. Daniel Libeskind, Victoria&Albert Museum, Londra 1996
"...Alla metà degli anni novanta un’altra grande prova. La spirale che si avvinghia nello spazio assunta al moto della crescita del sapere e della vita nell’ampliamento del Victoria&Albert Museum a Londra, il tempio delle arti applicate.. "(p. 349)
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